venerdì 5 agosto 2011
A Pechino si assegna il primo titolo della stagione: sarà uno spot per il calcio italiano. Allegri fa pretattica: ballottaggio Pato-Robinho. Per Gasperini è già tempo di esami.
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Dopo un mese di calcio da spiaggia, è finalmente tempo di sfide vere. A Pechino (sabato, ore 14 italiane, diretta su Raiuno) si gioca la Supercoppa italiana in formato da esportazione. In campo Milan e Inter: un derby milanese made in China, che si spera funzioni da super spot per il calcio italiano sul ricco mercato orientale. Il Milan vuole continuare la striscia vincente inaugurata con lo scudetto, l'Inter vuole capire se si può fidare di Gasperini e del suo rivoluzionario 3-4-3. Allegri nasconde le carte, e dice che in avanti Ibra, Cassano, Pato e Robinho si giocheranno le due maglie disponibili. Dato per certo lo svedese, resta da capire chi vincerà il ballottaggio brasiliano. Cassano invece resterà a guardare. Gasperini dovrà rinunciare a Stankovic: il serbo soffre per un guaio muscolare e difficilmente ci sarà. La variante tattica potrebbe essere l'arretramento di Snejider sulla linea mediana, con conseguente virata verso un più tradizionale 4-4-2.Per la Cina si tratta di un vero evento: i tifosi locali da giorni si aggirano per Pechino indossando le maglie di Inter e Milan, a seconda della simpatia.
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