martedì 1 agosto 2023
Si trova nello spazio profondo a 20 miliardi di chilometri dalla Terra. A bordo della navicella il “Golden Record”, uno strumento per poter comunicare con eventuali civiltà extraterrestri
Una rappresentazione della sonda Voyager 2

Una rappresentazione della sonda Voyager 2 - Archivio

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La Nasa ha temporaneamente perso i contatti con la sonda spaziale Voyager 2 che si trova a quasi 20 miliardi di chilometri dalla Terra, dopo essere uscita ormai molti anni fa dal nostro sistema solare. L'inattesa "pausa nelle comunicazioni", come la definisce la stessa Agenzia spaziale statunitense, sarebbe dovuta a una serie di comandi errati che avrebbe disallineato l'antenna della sonda rispetto alla Terra. La situazione potrebbe risolversi il prossimo 15 ottobre, quando è previsto un nuovo spostamento dell'antenna.

"Una serie di comandi pianificati inviati alla sonda spaziale Voyager 2 il 21 luglio ha inavvertitamente fatto puntare l'antenna a 2 gradi dalla Terra", spiega la Nasa. Questo cambiamento ha interrotto la comunicazione con le antenne terrestri del Deep Space Network, impedendo alla sonda di ricevere comandi e trasmettere dati sulla Terra. "Voyager 2 - precisa la Nasa - è programmata in modo da regolare il suo orientamento più volte all'anno per mantenere la sua antenna puntata verso la Terra; la prossima regolazione avverrà il 15 ottobre, il che dovrebbe consentire la ripresa della comunicazione".

Il team della missione prevede che Voyager 2 rimarrà sulla traiettoria pianificata durante il periodo di silenzio. Intanto la sonda gemella Voyager 1 si trova a quasi 24 miliardi di chilometri dalla Terra e continua a funzionare normalmente. Le due sonde, lanciate nel 1977, sono gli oggetti prodotti dall'uomo che si sono spinti più lontano dal nostro pianeta. Da alcuni anni hanno oltrepassato i confini del Sistema solare e ora proseguono il loro viaggio nello spazio interstellare continuando a raccogliere preziose informazioni.

Il programma Voyager rappresenta uno dei primi progetti riguardanti l'astrobiologia, ambito multidisciplinare che ambisce a indagare sulle origini della vita e sulla possibilità di portarla su altri mondi. Per questo entrambe le navicelle a suo tempo furono equipaggiate con il “Voyager Golden Record”, un disco in oro per grammofono, contenente suoni e immagini selezionate al fine di portare le diverse varietà di vita e cultura della Terra a possibili forme di vita extraterrestre. La sonda Voyager 2 impiegherà 40.000 anni per arrivare nelle vicinanze di un'altra stella.

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