mercoledì 20 maggio 2020
Da domani a luglio, arrivano sulla piattaforma 8 nuove pellicole. Apre «Magari» di Ginevra Elkann, seguono Pasotti, Base, Di Gregorio
Una scena di "Magari" , opera prima di Ginevra Elkann, in onda su Rai Play

Una scena di "Magari" , opera prima di Ginevra Elkann, in onda su Rai Play

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È Magari, opera prima di Ginevra Elkann, il primo degli otto film di Rai Cinema che arrivano su RaiPlay a partire da domani fino a luglio. Per la prima volta quattro film destinati alle sale cinematografiche e progettati per avere una distribuzione tradizionale, avranno RaiPlay come prima piattaforma di lancio, mentre un altro gruppo arriva direttamente dopo l'uscita in sala. Il tutto, per un'offerta gratuita.

Si inizia con la pellicola targata Ginevra Elkann: protagonisti Riccardo Scamarcio e Alba Rohrwacher. E' la storia di tre fratelli Alma (Oro De Commarque), Jean (Ettore Giustiniani) e Sebastiano (Milo Roussel), molto legati tra loro, che da Parigi, si ritrovano scaraventati tra le braccia di Carlo (Riccardo Scamarcio), padre italiano, assente e completamente al verde. Durante una vacanza di Natale passata in una casa al mare insieme a Carlo e alla sua collaboratrice Benedetta (Alba Rohrwacher) i nodi delle tensioni di famiglia emergono.

«Magari - spiega Ginevra Elkann, che è anche mare di tre figli - si basa sui ricordi e sulla nostalgia e guarda al concetto di famiglia, alle fantasie sulla famiglia perfetta che inseguiamo, soprattutto da bambini. Il film parla di adulti imperfetti, che cercano di fare del proprio meglio, barcamenandosi tra la vita e i sentimenti».

Il film, che aveva attirato l'attenzione al Festival di Locarno e del Torino Film Festival, doveva uscire a marzo ma è arrivata la chiusura delle sale causa coronavirus. Ed è qui che entra in gioco la collaborazione tra Rai Play e Rai Cinema. «La nuova offerta consolida il ruolo della piattaforma del servizio pubblico a sostegno del cinema italiano e a sostegno dei giovani talenti, anche in un momento così delicato per l'intero settore e per il Paese» spiega Elena Capparelli, direttrice di RaiPlay. «L'accordo con RaiPlay va esattamente in questa direzione: offrire una platea vasta, per di più gratuita, come una grande opportunità soprattutto per le opere di registi emergenti».

I prossimi film in lista sono Bar Giuseppe di Giulio Base dal 28 maggio, La rivincita di Leo Muscato dal 4 giugno, Abbi fede'di Giorgio Pasotti dall'11 giugno, Lontano Lontano'di Gianni Di Gregorio dal 18 giugno, Ötzi e il mistero del tempo di Gabriele Pignotta dal 25 giugno, Dafne di Federico Bondi dal 2 luglio e Un giorno all'improvviso di Ciro D'Emilio dal 9 luglio.

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