venerdì 6 ottobre 2017
Delude ancora la Nazionale nel cammino verso i Mondiali di Russia 2018. Gli azzurri non vanno oltre un amarissimo pari casalingo. Non c'è ancora la certezza degli spareggi
Deluso. Il ct della nazionale Gian Piero Ventura (Ansa)

Deluso. Il ct della nazionale Gian Piero Ventura (Ansa)

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Sventurata Italia. Delude ancora la Nazionale nel cammino verso i Mondiali di Russia 2018. Gli azzurri non vanno oltre un amarissimo pari casalingo (1-1) con la Macedonia al termine di una brutta prestazione. Alla zampata di Chiellini nel primo tempo, rispondono i macedoni nella ripresa con Trajkovski e l’Italia di Ventura esce tra i fischi sonori dell’Olimpico di Torino. «Il secondo tempo è stato deludente - ammette il ct a fine gara - ci sono mancati altri giocatori ed eravamo stanchi: i fischi finali del pubblico sono meritati, vista la ripresa, anche se la Nazionale non andrebbe mai fischiata...».

Un punto che significa secondo posto matematico nel gruppo G di qualificazione ai Mondiali 2018, ma non abbiamo ancora la certezza di andare agli spareggi. Per raggiungerli serve un punto nell’ultima partita a Scutari lunedì contro l’Albania (travolta ieri 3-0 dalla Spagna che vola ai Mondiali vincendo il girone). Una partita da batticuore perché ai play off europei vanno le otto migliori seconde dei nove gironi, e Bosnia e Galles al momento in coda possono ancora raggiungere sulla carta gli azzurri.

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