
In una società (e un mondo) che invecchia a ritmo crescente, per effetto della denatalità e dell’allungamento dell’età media, una delle questioni più serie che si stanno aprendo per il nostro futuro è quella della longevità, cioè dell’invecchiamento in salute. Perché non si tratta tanto di “aggiungere anni alla vita” ma anche “vita agli anni”, in termini di benessere, dignità e qualità del vivere. Le dimensioni di questa sfida epocale sono molteplici: l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum approfondisce le questioni cliniche, scientifiche ed etiche nel webinar “Longevità 4.0: neuroscienze e intelligenza artificiale per il futuro dell’invecchiamento”, in diretta streaming su Avvenire.it, con la moderazione di Francesco Ognibene, curatore dei contenuti di “è vita” ad Avvenire.
Tre le voci che animano l’incontro online, “anteprima” di un vero e proprio corso di perfezionamento in Neurobioetica che l’Ateneo lancerà in autunno: la neurologa Matilde Leonardi, l’immunologo Alberto Beretta e il neuroscienziato e bioeticista padre Alberto Carrara.