“Turisti per case”, anche gli agenti immobiliari sono star della tv
Un po’ 4 Hotel e un po’ Casa a prima vista ma tutto si modifica quanto basta per poter dire che si tratta di un «nuovo» programma.

Un po’ 4 Hotel e un po’ Casa a prima vista, a conferma che in tv non s’inventa nulla, ma tutto si modifica quanto basta per poter dire che si tratta di un «nuovo» programma. È così che Turisti per case, il martedì in prima serata su Real Time, non solo prende a prestito, parafrasando anche in questo caso quanto basta, il titolo di un vecchio programma Rai di viaggi e vacanze, Turisti per caso, ideato e condotto da Syusy Blady e Patrizio Roversi (che così si facevano il giro del mondo a spese dei contribuenti), ma si rifà chiaramente al format di Bruno Barbieri, in cui vengono messi in competizione ogni volta quattro albergatori, che a sua volta si rifà ai 4 Ristoranti di Alessandro Borghese, entrambi ancora in onda su Sky.
In più, Turisti per case prende a prestito i conduttori, almeno due, Ida Di Filippo e Gianluca Torre, da Casa a prima vista (a sua volta basato sul francese Chasseur d’appart) dove vestono i loro panni di agenti immobiliari, mentre il terzo, Tommaso Zorzi, lo pesca nei paraggi, sempre in zona Real Time, tra i giudici di Cortesie per gli ospiti. I tre, che si definiscono «professionisti del comfort», vanno a caccia delle più belle e originali case vacanze d’Italia. In ciascuna puntata, a turno, scelgono due strutture da mettere a confronto con due esperienze di soggiorno completamente diverse tra loro. All’arrivo, ogni «holiday home» (loro parlano così) viene valutata da ciascuno con i giudizi «Ok», «Ottimo» e «Top», secondo tre criteri: posizione (la struttura esterna, il panorama); home tour (ovvero la struttura interna, le camere); ospitalità (ad esempio la gentilezza, la professionalità, la storia dei proprietari). Al termine di entrambi i soggiorni viene svelato l’host che ha ricevuto il maggior numero di «Top» e che vincerà una recensione scritta dai tre. Il viaggio partito da Bergamo Alta è proseguito in Franciacorta per poi, nella seconda puntata, fare tappa in Veneto a Lusiana Conco e Longare con tanto, rispettivamente, di scuola elementare e di cava trasformate in luoghi d’accoglienza.
Tra le tante conferme, Turisti per case conferma che la televisione può trasformare tutti in personaggi dello show: gli chef stellati, ma anche gli agenti immobiliari, tra i quali, stranamente manca questa volta Mariana D’Amico, che insieme a Di Filippo e Torre, personaggio lo è diventata con Casa a prima vista. Dei tre, tra l’altro, sembrava avere la grinta più giusta per una seconda avventura televisiva (forse la sta preparando a parte). Comunque, se questi programmi trovano interesse lo si deve, a parte gli agenti immobiliari trasformati in personaggi tv, alla curiosità del telespettatore per le residenze più o meno da sogno, o più o meno particolari, ma anche semplicemente per le case degli altri, a conferma, anche in questo caso, che il mondo dell’immobiliare genera un fascino particolare in televisione.
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