In un mondo che parla troppo un orecchio capace di ascoltare
I consigli di lettura per i più piccoli
L’ORECCHIO. PIRET RAUD; UOVONERO; 18 EURO

Cosa può fare un Orecchio tutto solo che ha perso la testa cui stava attaccato? Che diamine, nient’altro che ascoltare. Inizia così questa storia surreale e toccante – ispirata alla vicenda di Vincent Van Gogh, che si tagliò un orecchio in un momento di follia - scritta e illustrata dall’autrice estone Piret Raud, sulla capacità e l’importanza dell’ascolto. Merce sempre più rara in un mondo in cui tutti preferiscono parlare, spesso sbraitare. Pur confuso e perplesso sulla nuova situazione, l’Orecchio solitario del racconto trova presto il suo ruolo: prestare ascolto a chi ne ha bisogno. Ascoltare una rana stonata e gracchiante che muore dalla voglia di cantare per qualcuno, un elefante pieno di nostalgia per la tua terra lontana, una lepre tradita dalla propria golosità. E tanti altri ancora, richiamati da una fama diffusa e spinti dal bisogno di trovare qualcuno cui raccontare le proprie pene. Per l’Orecchio che si pensava perduto, inutile e incapace senza la testa, una doppia scoperta sugli altri e se stessi: far star bene il prossimo fa star bene chi lo fa. Sembra un gioco di parole invece è una realtà che vale la pena raccontare anche ai più piccoli. E l’occasione per una riflessione insieme è anche la Giornata mondiale dell’Ascolto che cade proprio domani. Dai 4 anni
ARTURO LA VOLPE E IL GIGANTE DEL BOSCO; EDIZIONI IL CASTORO; 18 EURO

Quanto c’è di reale dentro i racconti che da sempre fanno sognare chi li ascolta. Quali verità nascondono le fiabe? E se ci fosse davvero un gigante in carne e ossa nascosto nel bosco? E perché non andare e cercarlo? Lucia la puzzola, Beppe la martora, Geremia il coniglio e il piccolo Silvano lo scoiattolo se ne vanno guidati da Arturo la volpe oltre i confini del mondo che conoscono, là dove i vecchi hanno sempre messo in guarda i più giovani di non avventurarsi. Oltre il Bosco verde, dove si estende la Palude Proibita, che già dal nome è tutto un programma, per scovare un gigante. E capire cosa c’è di vero in lui e nella sua leggenda. La passeggiata è un percorso in salita, prima allegra e tranquilla, poi sempre più inquietante e silenziosa, fatta di incontri improvvisi, colpi di scena con ombre che si fanno avanti dal buio della foresta. Cosa scopriranno strada facendo nostri cinque coraggiosi esploratori? Impossibile rivelarlo. Astrid Sheckels è un'illustratrice con i fiocchi, capace con i suoi acquerelli dal sapore tradizionale di ricreare tutte le atmosfere e i misteri che rendono eterne le fiabe. Dai 4 anni
L’AUTOBUS GIALLO. LOREN LONG; ORECCHIO ACERBO; 17 EURO

Si potrebbe dire che in questo albo Loren Long racconta vita, morte e miracoli di un autobus giallo, di un giallo acceso che spicca in un paesaggio tutto grigio che l’illustratore disegna con prospettive sempre diverse. È il tempo inesorabile a segnarne il destino, ad accompagnarlo da un luogo a un altro della città e della vallata. All’inizio è uno scuolabus luminoso che ogni giorno porta allegramente i bambini da casa a scuola e viceversa. E lo fa per una vita finché le cose cambiano: con un nuovo autista sarà riciclato utilmente per il trasporto degli anziani. Ma la gioia del suo compito resta uguale. Finché anche per gli autobus arriva il tempo della pensione: il veicolo giallo finisce i suoi giorni arrugginito e malandato in un luogo dimenticato, ma senza tristezza, riuscendo ancora a regalare un rifugio notturno ai senzatetto e poi un riparo agli animali di una fattoria. Da ultimo, arrivato davvero alla fine di una onorata carriera, l’autobus giallo si eclissa. Non diremo come e dove ma solo che in uno scenario del tutto diverso regalerà ancora momenti di gioia reale a una moltitudine di creature. Una felicità vera ma invisibile agli occhi di chi lo ha sempre visto correre nella valle. Una bella riflessione sul tempo che passa e cambia le cose riservando a chi ne sa cogliere l’opportunità altri e diversi nuovi inizi. Dai 5 anni
CHIUDO GLI OCCHI E SONO. MARIA LORETTA GIRALDO; ILLUSTRAZIONI DI NICOLETTA BERTELLE; STORIEDICHI EDIZIONI; 15 EURO

Chiudere gli occhi e sentirsi cielo, acqua, fuoco e terra. Sentirsi colore e suono, vento e alberi. Sono dodici brevi ma fulminanti le poesie che Maria Loretta Giraldo scrive e Nicoletta Bertelle disegna come un moderno cantico delle creature. Un omaggio alla natura e ai suoi tesori che possiamo riconoscere nella loro bellezza quando ci abbandoniamo empaticamente a coglierne l’essenza, profumi, colori, suoni che ci contagiano regalandoci sensazioni ed emozioni. Basta chiudere gli occhi per compiere questo viaggio sensoriale che ci fa sentire parte di un tutto che ci sovrasta. Davanti all’incanto delle stelle, al nero della notte, all’acqua limpida al mare immenso e alla pioggia che disseta, davanti ai picchi aguzzi o alle pianure sconfinate, alle melodie dei canti e ai silenzi che parlano all’anima non si può che provare un moto di gratitudine per questa vita e questo mondo che ci sono stati dati come un dono. E come tale dovremmo accogliere e proteggere per regalarlo migliore a chi verrà dopo di noi. Dai 5 anni
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