Vittima della repressione nell'Inghilterra del '500
mercoledì 28 maggio 2014
Ricordare i martiri inglesi, vittime della repressione sorta nel contesto dei fatti che portarono allo scisma d'Inghilterra nel XVI secolo, non significa rivangare antiche divisioni, ma richiamare tutti a una più convinta ricerca dell'unità tra cristiani, perché il sangue dei martiri diventi radice di un mondo di pace. Oggi la Chiesa onora la memoria della beata Margherita Pole, che fu uccisa nel 1541 nella Torre di Londra dopo due anni di prigionia decisa sulla base di calunnie. Dietro alla condanna, in realtà, c'era l'intenzione di zittire questa nobildonna da tutti considerata testimone della fede e apertamente contraria al divorzio del re Enrico VIII. Lei che era cresciuta alla corte, fu allontanata ed emarginata, ma il suo martirio non fece altro che far risuonare più forte la sua voce.Altri santi. San Germano di Parigi, vescovo (VI sec.); san Paolo Hanh, martire (1826-1859). Letture. At 17,15.22-18,1; Sal 148; Gv 16,12-15. Ambrosiano. At 28,17-31; Sal 67; Gv 14,7-14 / At 1,1-11.
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