sabato 20 settembre 2014
Che capolavoro "l'Espresso" in edicola! Copertina con faccia del Papa sommersa da miriade di tesserine anche sconce: studiata eppure volgare irrisione di chi mette in testa agli altri quello che abita la propria... Poi «Sex & the Vatican», 6 pagine confuse a doppia firma, ove per esempio leggi che «i divorziati non hanno diritto di cittadinanza nella Chiesa» e altre banali falsità da ignoranza o pressappochismo, o da ambedue. Scrivono che non sanno se «Bergoglio ha intenzione di fare sul serio». Lo decideranno loro. Sì, se dirà ciò che espone il seguito, che mette in fila luoghi comuni e opinioni serie, anche rispettabili, ma tutte dominate da una certezza: per colpa di preti e Papi «il Verbo» (sic! E va a capire cosa intendono le due esperte, ndr) è a «grande distanza dalla realtà». Interpellati uomini, donne, preti, teologi e teologhe, ben allineati nella tesi che da 2.000 anni per la Chiesa «alle femmine Dio ha affidato il compito di figliare», solo quello e nient'altro. A chiudere il servizio c'è un colonnino: «La Curia resiste, Francesco insiste». Solita solfa, ma si annota che «Bergoglio ha intenzione di fare sul serio». Da quelle parti scrivono, e non si leggono a vicenda: cattivo gusto e fumo acre.
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