Tre gocce "radicali". Una: sabato su Radio R. rassegna su Chiesa e tasse, ma niente sulle repliche già note, anche quel giorno date qui dal nostro Folena (p. 3: «Da 4 anni le stesse bugie») che in tema ha scritto un libro intero ("La vera questua") e in prima dal fondo del Direttore sull'evidente complicità Radicali/Grande Oriente massonico contro Chiesa e cattolici. Loro non leggono: strillano che «la Chiesa non paga le tasse», accusano il «meccanismo truffa» dell'8 per mille – eppure è lo stesso di ogni elezione democratica! – e non ricordano mai che gli enti religiosi hanno lo stesso trattamento di tutti quelli socialmente utili, detti "non profit", e nel caso abbiano utili commerciali, da affitti o altro, debbono come tutti pagare tutte le tasse. Obbligo di legge vigente e dovere morale. E così stesso giorno leggi (qui p. 2, "Unità", p. 21, "Messaggero", p. 11 ecc.) che per «l'Agenzia dei vescovi solo la lotta all'evasione salverà il Paese», ma a Radio Radicale, ove leggono tutto, si guardano bene dalla citazione: sarebbe scomoda! Due. "Notizie Radicali" accusa Aldo Cazzullo: sul "Corsera" (22/8) riconosce – pur con qualche contorcimento furbetto, ndr – «centralità» e importanza alla Chiesa in Italia? Vuol dire che anche il "Corriere" è ormai "docile strumento" dei "clericali". E già: per loro i preti, citato in primis il «presidente Cei», mentono sempre per interesse! Tre. Domenica a Radio R. replica di furiose e false accuse (De Lucia, Bonino e Co.) a Chiesa, Cei e Vaticano... Troppo! Per oggi l'amico Giuseppe di Leo mi aveva invitato lì a discutere un libro su Chiesa e secolarizzazione. Mi spiace per lui: non ci sarò!
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