Cura del corpo e dell'anima e il fine dell'incontro con Dio
venerdì 15 ottobre 2021
La vita è un viaggio il cui orizzonte ultimo è l'incontro con Dio: siamo tutti pellegrini, ospiti della nostra stessa vita, chiamati a rispettare e curare il nostro corpo e la nostra anima che sono il “castello” nel cui cuore abita proprio Dio. L'insegnamento mistico di santa Teresa d'Avila, dottore della Chiesa, autrice de “Il castello interiore”, va di pari passo con la sua attività di riforma e di rigorosa testimonianza dell'essenzialità evangelica. Nata nel 1515 ad Avila, cresciuta nella fede e con il desiderio di vivere in Dio, era entrata nel Carmelo nel 1535 prendendo il nome di Teresa di Gesù. Il suo cammino spirituale non fu facile e fu segnato anche da una grave malattia che la portò quasi alla morte, ma all'età di 39 anni visse quella che lei chiamò la sua “conversione”, dedicandosi così, con l'autorizzazione del generale dell'Ordine, alla riforma dei monasteri carmelitani sia femminili che maschili e alla fondazione di nuove case. Morì ad Alba de Tormes (Salamanca) nel 1582; santa dal 1622, dal settembre 1970 è dottore della Chiesa, prima donna a ricevere questo titolo.
Altri santi. San Barses di Edessa, vescovo (IV sec.); beato Narciso Basté Basté, sacerdote e martire (1866-1936).
Letture. Romano. Rm 4,1-8; Sal 31; Lc 12,1-7.
Ambrosiano. 1Tm 3,14-4,5; Sal 47 (48); Lc 21,34-38.
Bizantino. Col 2,1-7; Lc 9,12-18.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI