giovedì 4 settembre 2008
«Abbassa quella campana»: così ieri sul "Giornale" il vivace Filippo Facci per la vicenda del parroco che dovrà pagare 60mila euro per risarcire i danni provocati ad una signora dal suono della campana della chiesa. La nostra giurisprudenza cammina! A San Pietro manderanno in pensione il campanone, se no saranno guai, internazionali: silenzio! Su altri punti si è già avanti. In tante parti del mondo i cristiani vengono discriminati, cacciati, uccisi e sui giornali e in Tv la cosa quasi sparisce in un paio di righe. Anche da noi. Che dire, "Se uccidere i cristiani non fa scandalo"? Era il titolo per Pierluigi Battista a ragione ironico ("Corsera", 1/9, p. 30) che rifletteva su questo scivolamento nel silenzio per cui ci sono "Massacri dall'India al Sudan, ma l'Onu non si scompone", mentre grandi strilli si levano ovunque per un gruppetto di orsi polari che rischiano la morte nell'Artico senza più ghiacci. Sì: "Gli orsi da salvare fanno più notizia dei cristiani uccisi" ("Libero", 2/9, p. 11)! Leggi anche, sempre "Corsera" (2/9, p. 17) che al Governo Italiano preoccupato per le uccisioni di cristiani si replica ufficialmente che si tratta di "affari interni" in cui non sono coinvolti cittadini italiani! Elementare. Su altri giornali poco, o niente. Trascuratezza o ostilità pregiudiziale? Forse anche questa. Valga da prova la sorte di Ingrid Betancourt che va dal Papa e dice cose bellissime su preghiera e fede. Su quasi tutti i giornali, p. es. anche "Unità", grandi articoli e particolari, ma su "Repubblica" un trafiletto asciutto di 9 righe e mezza. La campana? Tranquilli: già abbassata.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI