Lo scapolare donato che "illumina" il mondo
sabato 16 maggio 2020
Chi crede viene “rivestito” di luce e permette al mondo di vedere con i proprio occhi l’amore di Dio che entra nella storia e la guida con saggezza. Di tutto questo è simbolo lo scapolare che, secondo la tradizione, la Vergine donò nel 1251 a san Simone Stock. Un segno che portava con sé una promessa: chi l’avesse indossato in punto di morte sarebbe stato salvo. La storia della vita di Stock, sesto priore dei Carmelitani, ci è giunta frammentata: nato attorno al 1165 nel Kent, da ragazzo aveva scelto il romitaggio, entrando nei Carmelitani dopo un viaggio in Terra Santa e verso il 1247 fu scelto come priore generale. Lavorò quindi a una riforma della regola, che fu approvata nel 1251 da papa Innocenzo IV. Stock s’impegnò anche nella diffusione dell’Ordine e ancora oggi ne è considerato il protettore. Morì a Bordeaux nel 1265. Altri santi. Santi Fiorenzo e Diocleziano, martiri; beato Michele Wozniak, sacerdote e martire (1875–1942). Letture. At 16,1–10; Sal 99; Gv 15,18–21. Ambrosiano. At 27,1–11.14–15.21–26.35–39.41–44; Sal 46 (47); 1Cor 13,1–13; Gv 13,12a.16–20.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI