Siciliano, fu patriarca di Costantinopoli
sabato 14 giugno 2014
Terre oggi divise da confini culturali apparentemente insormontabili, sono spesso invece unite da legami antichi e profondi, molte volte in nome proprio della fede cristiana. La Chiesa, infatti, ricorda san Metodio, che fu patriarca di Costantinopoli – in un'epoca in cui Oriente e Occidente cristiani non erano separati – e che aveva le proprie origini in Sicilia. Lasciò l'isola per recarsi nella capitale d'Oriente e qui divenne monaco. Strenuo sostenitore dell'ortodossia della venerazioni delle immagini sacre contro gli imperatori iconoclasti venne scelto dal Papa come patriarca, successore di Niceforo. Ma per molti anni fu rinchiuso in carcere in condizioni disumane. Solo con l'avvento dell'imperatrice Teodora poté guidare la Chiesa di Costantinopoli. Morì nell'847.Altri santi. Sant'Eliseo, profeta (IX-VIII sec. a.C.); san Proto di Aquileia, martire (III sec.). Letture. 1 Re 19,19-21; Sal 15; Mt 5,33-37. Ambrosiano. Es 20,1-21; Sal 91; Rm 10,4-9; Mt 28,16-20 / Mc 16,9-16.
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