Fiori, prati e pesci grigi: la fantasia nelle letture per i più piccoli
venerdì 28 febbraio 2020

Le illustrazioni Melissa Castrillon, giovane autrice britannica, rappresentano sempre con il loro tratto originale e caratteristico, una dichiarazione d’amore per il mondo naturale. Non fanno eccezione le tavole di questa storia senza parole, La Fiorita (Gallucci; 15 euro), un volume dal formato verticale, con le pagine vivacemente colorate che segnano un trionfo e un’esplosione di fiori dalle forme fantasiose e un po’ barocche, boccioli, foglie, bacche e rami che s’intrecciano in riccioli e si allungano a mo’ di cornici nelle pagine in cui si dipana la storia. Tutto popolato di uccellini, chiocciole, vermicelli, grilli e scoiattoli.

A causa di una nuovo lavoro del papà, una bambina finora vissuta felicemente in una casa di campagna circondata da prati, alberi e fiori deve trasferirsi in città con la famiglia. È un cambiamento radicale difficile da digerire: tra grattacieli anonimi e strade senza legami umani la vita trascorre tristemente. La bambina però ha in serbo un antidoto: tra le proprie cose traslocate dalla campagna c’è un piccolo vaso, un po’ di terra e un sacchettino di semi che, messi a dimora germogliano in fretta. Ed è così che il balconcino di casa si trasforma presto in una piccola oasi fiorita che incanta e contagia i vicini. La bellezza ha un potere di conquista. Vuoi vedere che insieme a piante e fiori sbocceranno anche nuove relazioni e amicizie? Un librino allegro da godere con gli occhi e su cui riflettere insieme ai piccoli lettori sulla bellezza capace di cambiare il mondo. Dai 4 anni

Silvia Borando, una delle anime creative della casa editrice Minibombo, rimette in pista il piccolo protagonista del “Il Libro bianco”, il bimbetto intrepido con il caschetto e la maglietta a righe, qui in veste piuttosto annoiata, in cerca di qualcosa da fare in un giorno pieno di monotonia. Eppure, anche in un giorno cui non c’è Niente da fare (12,90 euro) un incontro o un’occasione per divertirsi salta sempre fuori.

Arrampicarsi su un grosso sasso, appendersi per dondolasi a un ramo d’albero, cogliere un fiore appariscente, per esempio. Il fatto è che non tutto quel che appare è come sembra. Neppure una porta è una porta e neppure una partita a tennis è così innocente come si presenta. Ma per l’estremo colpo di scena non vale fermarsi all’ultima pagina. Anche la quarta di copertina ha il suo effetto a sorpresa. Dai 3 anni

Questa è la storia di Becco Giallo che per godere da vicino la bellezza del mare al tramonto viene inghiottito da Pesce Grigio. Prigioniero nella pancia del pesce, l’imprudente e curioso Becco Giallo sembra non avere scampo. Eppure la bellezza notturna di un cielo stellato lo salverà.

Come è impossibile da svelare perché è il colpo di scena conclusivo di questa storia piena di poesia, semplice ma fulminante che, letta ad alta voce e drammatizzata come si deve, sorprenderà anche i lettori più piccini. Libro di esordio di Irene Zanello illustrato dalle xilografie di un artista come Adriano Moneghetti Becco Giallo e Pesce Grigio (Albe Edizioni; 13,50 euro) è una storia essenziale nel contenuto e nella forma su cui, guidata dall’adulto, può innestarsi e lavorare la fantasia dei piccoli lettori. Dai 3 anni

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