venerdì 24 giugno 2016
Le chiamano SBAMMATE, ossia immagini poster con citazioni tratte dalle canzoni che suonano, e le fanno girare sui social come delle "sberle" testuali al bullismo e al cyberbullismo, ad opera di musicisti che hanno dedicato brani e impegno alla denuncia e alla lotta contro tutti gli atteggiamenti e le azioni vili di chi vessa i propri compagni. "SBAM! Stop Bullying Adopt Music", è il progetto con cui, attraverso la musica, la classe 3°B dell'Istituto Galilei-Costa" ITC di Lecce sostiene il movimento anti bullismo MaBasta, animato dai "cugini" adolescenti della 1A.Questa volta i giovani ideatori di SBAM lanciano un appello a tutti i musicisti, soprattutto a quelli che hanno più appeal sui giovani, e chiedono loro di comporre sempre più canzoni con testi che affrontino il grave problema del bullismo e del cyberbullismo giovanile, magari incitando e incoraggiando le vittime a parlare, i bulli a smettere «perché i veri sfigati sono loro» e gli "spettatori" ad intervenire. Il nostro sogno – scrivono – è che in Italia oltre Elio e le storie tese, Marco Mengoni e Mika, altri miti musicali, in particolare i nostri conterranei, possano decidere di sostenere la causa e dire anche loro "MaBasta" con la loro musica, con i loro testi e cono i loro videoclip. Noi li aiuteremo nella conoscenza e diffusione sui social». Stop dunque al silenzio delle vittime e al ruolo degli "spettatori" per impegnarsi per bloccare ogni fenomeno sul nascere. www.facebook.com/sbam.musica.antibullismo; www.facebook.com/mabasta.bullismo.
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