domenica 21 agosto 2016
Guido Faraone, 43 anni, programmatore informatico di professione, negli ultimi mesi ha deciso di «riprogrammare» la sua vita, per far fronte a una doppia crisi: quella del suo percorso lavorativo e quella della sua salute. Perché la malattia di cui soffre da quando è nato, l'atrofia muscolare spinale potrebbe avere una progressione e impedirgli di muovere le due dita che oggi usa per guidare il mouse. Ad accompagnarlo in questo cambiamento un programma di scrittura vocale, attraverso cui si può navigare su Internet, scrivere email, aprire e chiudere i programmi che richiedono elaborazione di testo. Sempre vocalmente.«Bisogna reinventarsi», dice Guido raccontando al Magazine Superabile Inail – ripreso da "Redattore Sociale" – di aver chiuso la società informatica Aster Web Media che aveva fondato nel 2005 a Montesarchio, in provincia di Benevento. Non è che mancassero i clienti, ma dopo che la socia aveva deciso di lasciare «era diventato troppo complicato gestire un ufficio in cui non ero in grado di rispondere al telefono». Chiusa un'attività, ne apre un'altra: Guido ha cominciato a studiare per occuparsi di trading online, ovvero compravendita di strumenti finanziari tramite Internet. «Ho trovato che facesse al mio caso perché posso lavorare a qualsiasi ora, da casa, da solo e senza il supporto fisico di nessuno – dice –. Sono solo all'inizio, perché è un settore in cui non ci si può assolutamente improvvisare». A sostenerlo nella sua formazione, e nella sua nuova avventura professionale ed esistenziale, i forum e le community online.
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