domenica 24 marzo 2019
La passione per il ricamo e per il merletto – che rievoca antiche tradizioni veneziane – non viene meno con il tempo e, anzi, riesce oggi a trovare nuove forme di vitalità ed espressione. Lo dimostra Annabella Doni, un'albergatrice veneziana che, dopo aver portato tante volte i suoi ospiti a vedere i merletti di Burano, si è chiesta: ma non si potrebbe imparare a farli? E così ha cominciato ad apprendere l'arte e riunire attorno a sé un gruppo di signore appassionate, che si ritrovano periodicamente nell'ambito dell'associazione Settemari, e ne hanno acquisito talmente bene la tecnica da arrivare a produrre merletti di ottima qualità. Lo attesta anche Graziella Simionato, maestra di ricamo, che invece fa tali opere da una vita, con crescente dedizione e creatività, al punto di vincere più di un riconoscimento nazionale. Le opere delle merlettaie e della maestra di ricamo saranno esposte a Venezia da domani a mercoledì 27 marzo (orario 14-18 il lunedì, 10-18 negli altri giorni) nella sede della Scuola Grande di San Teodoro, guidata dal Guardian Grando Roberta Di Mambro, da sempre attenta a sostenere e valorizzare l'artigianato veneziano di qualità. Un'occasione per ammirare centri tavola, fazzoletti, asciugamani, disegni e composizioni decorative di varia foggia e tecniche diversificate. Tutto fatto con maestria e amore.
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