C'è un italiano tra i dieci finalisti mondiali nella quindicesima edizione della conferenza ECIE che si svolgerà on line a Roma il 17 e 18 settembre 2020 con docenti e studiosi di oltre 40 Paesi. È Daniele Manni, docente di informatica e imprenditorialità all'Istituto "Galilei-Costa-Scarambone" di Lecce. La sua particolare tecnica didattica, è denominata "Learning (entrepreneurship) by doing (startups)". In italiano, Imparare (l'imprenditorialità) facendo (startup). «La nostra didattica che incentiva e aiuta gli studenti a partire dai 14 anni ad ideare e condurre startup innovative – racconta – è risultata tra le 10 migliori al mondo e questa è già una grande vittoria e un importantissimo riconoscimento internazionale». Da oltre 15 anni il docente salentino incentiva e affianca tutti i suoi studenti nell'ideare e condurre micro e piccole attività economiche , vere startup innovative che vengono lanciate nel mercato reale. Ricordiamo "Mabasta" movimento antibullismo, "SmartSiti", specializzata nella progettazione e realizzazione "artigianale" di siti web; la neonata "ComeApro.it" concepita nel lockdown e incentrata sulle modalità di ri-apertura di negozi, ristoranti, scuole; gli "ECOisti", la startup sociale impegnata a 360 gradi sul fronte dell'eco-sostenibilità.