È una lotta continua quella dei disabili, e dei loro familiari, contro chi occupa abusivamente i posti auto riservati. Ma la prossima settimana arriva a Roma un sistema telecomandato che terrà fuori gioco i maleducati. Lo ha inventato il giornalista Gianluca Nicoletti, in collaborazione con Aci Consulting. Si chiamerà Tommy, come il «ragazzone» autistico figlio di Nicoletti: un pannello ad alimentazione fotovoltaica che, installato al suolo, si abbassa quando il titolare del posto digita il pulsante del telecomando. La prima «buona idea per far vivere meglio le persone con difficoltà» annuncia Nicoletti. Una piccola-grande idea per aiutare chi ha una vita in salita. «È una soluzione economica e estremamente semplice – spiega Riccardo Colicchia, direttore di Aci Consulting –. Estendere ai parcheggi per disabili l'utilizzo di questo dispositivo che si installa con 4 stop e che già è impiegato in luoghi privati». Si parte mercoledì prossimo probabilmente proprio sotto casa di Nicoletti, visto che è Tommy l'ispiratore dell'idea. Prodotto tutto made in Italy del costo di 500 euro ma si spera di arrivare a 300 con molte ordinazioni. Unico possibile ostacolo le autorizzazioni da parte degli enti locali, visto che si tratta di suolo pubblico. Ma il comando dei Vigili urbani ha già dato il suo appoggio. L'ideale sarebbe che l'amministrazione si impegnasse in una compartecipazione. Sarebbe davvero troppo che per difendere un diritto, non un privilegio, le famiglie dovessero accollarsi tutti i costi.