venerdì 17 febbraio 2006
Per vincere una gara sciistica olimpionica di Torino 2006, agli atleti, oltre alla grande tecnica, occorrerà una buona alimentazione; nondimeno a tifosi e spettatori servirà una gustosa ed equilibrata alimentazione per assistere alle performances dei campioni. La provincia di Torino ci ha pensato ed ha organizzato il cosiddetto paniere delle Olimpiadi che potremmo definire paniere della vittoria. Un"idea che è valida non solo per quanto riguarda l"aspetto eno-gastronomico ma anche e soprattutto quello salutista. La tipicità di questi prodotti dà una grande mano d"aiuto a chi sostiene, come il sottoscritto, il consumo di prodotti  tipici locali, ricchi di nutrienti e sostanze antiossidanti, che esaltano contemporaneamente il palato.In questo variegato paniere troviamo, nella categoria frutta e verdura, sostanze di grande valore, come i  carotenoidi che da soli sono già un"arma potente per difendere le cellule da tutti gli insulti ambientali, dai danni derivanti dal fumo di sigarette, dallo stress e da una cattiva alimentazione.In questi cibi si riscontrano ancora sostanze come i flavonoidi, responsabili delle funzioni antitumorali e antinvecchiamento delle cellule, che ne fanno i veri paladini della salute umana e della longevità di qualità. Troviamo ancora le antocianine che conferiscono il classico colore intenso, la luteolina e l"apigenina che sono dei flavoni, oppure i flavanoli catechine o i flavonoli come la quercitina e la rutina, così come i flavanoni come la naringenina e l"esperidina e poi gli isoflavoni. Oltre a quelle che abbiamo descritto, le funzioni preventive e non curative che svolgono, sono molteplici: antinfiammatoria, antitrombotica, antibatterico, antivirale, antimicotica. Tutte queste sostanze sono maggiormente presenti e attive nei prodotti freschi, ecco l"importanza di consumare prodotti locali, quindi il paniere olimpionico ci permetterà di gustare ottimi cibi.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: