mercoledì 10 gennaio 2007
Occhiali. Lunedì il Papa a 175 ambasciatori del mondo intero sul presente e sul futuro, l'uomo e Dio, i diritti di tutti i popoli e di tutte le persone umane" Titoli, ieri, su questo giornale: "Globalizzare il bene", "Il Papa: contro la fame nel mondo cambiare i modelli dell'economia". C'era dentro tutto: senza gli occhiali, inforcati in altre pagine. "Corsera" (p. 1): "Pacs, no di Benedetto XVI. Unione divisa" Bindi e Pollastrini preparano due leggi diverse". E dentro (p. 10): "Pacs: affondo del Papa". "Repubblica" (p. 1): "Il Papa: si destabilizza la famiglia. Bindi e Pollastrini"". E dentro (p. 14): "Ratzinger agli ambasciatori: I Pacs offendono la famiglia". "La Stampa" (p. 1): "Alla vigilia del vertice di Caserta" sui Pacs il Papa divide l'Ulivo". "L'Unità" (p. 1): "Pacs. Papa Ratzinger. Nuovo anatema". "Il Giornale": "Nozze gay. Nuovo attacco di Benedetto XVI: sono una minaccia per la famiglia". Plurale "Il Riformista", "Il Papa e i Pacs: ancora un affondo improprio", ma con inizio diverso: "Sono da condividere le parole contro lo scandalo della fame" È apprezzabile" Appare giusto" Ma, come sempre più spesso accade, le parole di Ratzinger non si sono fermate alla denuncia delle grandi ingiustizie del pianeta" ma hanno toccato le vicende italiane". Insomma: il Papa aveva davanti il mondo, 175 ambasciatori, ma ne "toccava" uno solo, parlava solo a lui, anzi, all'Unione, e "dividendola": Pollastrini contro e Bindi (forse) a favore. Dunque: 174 superflui, perché "quello là" pensava all'Ulivo e al""vertice di Caserta". Occhiali da sballo: capolavoro di provincialismo e "fissazione" clericale. Rovesciata.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI