mercoledì 20 maggio 2020
La didattica a distanza con l'uso delle tecnologie è un'opportunità ma rischia di aumentare i divari culturali, sociali ed economici per quei bambini e ragazzi in situazioni di povertà. Per aiutare chi è più in difficoltà la Fondazione Comunitaria di Agrigento e Trapani, in collaborazione con Lenovo, ha messo a disposizione 32 notebook a bambini e ragazzi di alcune scuole (primaria e secondaria di primo grado) di Agrigento, Licata, Realmonte, Trapani, Marsala, Mazara del Vallo, Petrosino, Santa Ninfa e Partanna. Le situazioni più a rischio povertà educativa sono state individuate grazie alla collaborazione con gli uffici scolastici provinciali e gli istituti. L'intervento è stato reso possibile grazie alle donazioni arrivate attraverso la raccolta fondi promossa dalla Fondazione Comunitaria che hanno permesso l'acquisto di 16 notebook per un totale di 7.500 euro. In più sono stati messi a disposizione altri 16 notebook donati dall'azienda. «In questa emergenza – dichiara il direttore della Fondazione, Giuseppe La Rocca – molti bambini e ragazzi non sono ancora attrezzati per usufruire della didattica a distanza e quindi si rischia di aumentare i divari e acuire situazioni di povertà educativa. Per questo abbiamo deciso di fornire ad alcuni di loro nella nostra comunità gli strumenti tecnologici necessari».
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