domenica 2 ottobre 2016
Aveva un tumore al cervello per il quale, cinque anni fa, la diagnosi era stata terribile e non lasciava spazio alla speranza. L'ospedale pediatrico di Genova "Giannini Gaslini" ha però fatto il "miracolo" ed ora quel bambino frequenta la seconda elementare ed è un piccolo felice. Il nonno, che lo adora ed è un imprenditore riminese di 72 anni, ha voluto dare concretezza alla riconoscenza per la salvezza del nipote regalando 800mila euro all'istituto genovese famoso nel mondo. Elargizione munifica del benestante signore che ha anche espresso l'auspicio che altri, con adeguate possibilità economiche, possano fare altrettanto. Il denaro è stato utilizzato dal Gaslini come risorsa a disposizione dei neuro-oncologi specializzati nel combattere il medulloblastoma, un tumore cerebrale maligno purtroppo assai frequente nell'infanzia. Nella delicatezza necessaria nel raccontare il caso bello ed esemplare, c'è da dire che ha suscitato grande emozione anche perché la donazione è stata avviata quando non c'era ancora sicurezza sulla guarigione del bambino. Al Gaslini era arrivato da ospedali che parevano aver alzato bandiera bianca davanti a un caso destinato al peggio; i medici dell'ospedale pediatrico hanno usato sistemi intensivi ed attenti ed alla fine hanno vinto. La seconda parte della donazione è così giunta quando il nonno ha constato come la prima fosse stata utile ai fini cui l'aveva destinata. Il denaro adesso servirà per personale e macchinari.
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