venerdì 16 dicembre 2016
La Napoli del 1944, raccontata attraverso gli occhi di un ufficiale britannico, Norman Lewis, che su quello che vide scrisse poi un libro divenuto un best seller mondiale, è la grande protagonista del documentario di Francesco Patierno, con la voce narrante di Adriano Giannini (nella versione internazionale è quella della star di Hollywood Benedict Cumberbatch). Il regista immagina che Lewis, ormai scrittore famoso, torni a Napoli successivamente, dando così inizio a un viaggio nella memoria e nelle viscere di una città, tra macerie e malattie, fame e sangue, soldati traumatizzati e orfani piangenti. Preziose e inedite immagini di repertorio scovate in archivi americani e inglesi si alternano a spezzoni di film ambientati tra quelle strade, che raccontano quella gente, fra Totò e Mastroianni. E lo strazio di quella guerra diventa una lacerazione universale, il dolore di tutti i conflitti ancora accesi nel mondo. (A.DeLu.)
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