Monaca a Cordova, vittima di un tribunale di morte
domenica 19 ottobre 2014
I tribunali di morte sono da sempre il volto di una civiltà che perde la sua strada, ecco perché i martiri cristiani lungo i secoli sono stati autentiche sentinelle della dignità umana. Nel periodo della dominazione musulmana della penisola iberica le esecuzioni di testimoni della hanno continuamente ricordato alle popolazioni locali la propria identità. Così fu anche il martirio di santa Laura di Cordova, il cui culto ancora oggi trova posto nel cuore degli abitanti della città andalusa, che fu l'ultima a essere liberata dalla dominazione dei Mori. Poche le notizie biografiche di santa Laura: monaca del monastero di Santa Maria di Cuteclara, nell'856 ne divenne badessa. Ma nell'864 fu processata per la sua fede, rifiutandosi di abiurare: fu condannata a morire in un bagno di pece bollente.Altri santi. Santi Martiri Canadesi (XVII sec.); san Paolo della Croce, sacerdote (1694-1775). Letture. Is 45,1.4-6; Sal 95; 1 Ts 1,1-5; Mt 22,15-21. Ambrosiano. Bar 3,24-38 oppure Ap 1,10;21,2-5; Sal 86; 2 Tm 2,19-22; Mt 21,10-17.
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