Pregiudizi e incompetenze ridicole e persino misteriose. "La Stampa" (8/4, p. 13) profetizza: "Ppe primo partito. Crescerà Di Pietro". Oggetto un «rapporto anglo-irlandese» sulle prossime europee, elaborato dalla celebre «London School of Economics». Leggi, ma nel testo nessun cenno a «Di Pietro». E quel titolo? Mistero" Ce n'è altri? Eccome. Su "Liberal" (10/4, p. 5) scrive Benedetto Della Vedova, eletto nel Pdl, che profetizza sicuro: «Con Fini batteremo il Pdl"». Un'allucinazione? No, perché lui aggiunge un aggettivo: «"ratzingeriano». Tutto chiaro, dunque, e insomma par condicio: nel Pd ci sono " o c'erano? " i radicali «doc» che volevano battere il Pd ratzingeriano, e nel Pdl provvedono i Della Vedova, anche lui «doc» radicale. «Vedovanze» di criterio con obiettivo fisso, una Chiesa che però a modo suo resiste da 2000 anni a certe «mire», e di ben altri tiratori. E infine all'incompetenza, sempre misteriosa, ha pensato su "Liberazione" (26/3, p. 16) il «filosofo e zooantropologo» Alessandro Arrigoni con 5 colonne di accuse alla Chiesa, che «fino a poco tempo fa accomunava agli animali donne, neri e amerindi». Serio e informato, lo zooantropologo! Come spiegherà ai lettori che «all'inizio Dio creò l'uomo maschio e femmina», e che da 2000 anni la fede venera Maria di Nazaret? Mistero di ignoranza, o di malafede, ambedue però esibite con orgoglio. Stessa pagina trovi un'avvertenza: «Cani tutti al guinzaglio!» Servirebbe talora anche a chi scrive sui giornali. A condizione, ovviamente, che a dirigerli non ci sia qualcun altro", ancora più cane di chi ci scrive esibendo ignoranza e malafede.