Nel concepire la Sinfonia n. 2 “Lobgesang” (Inno di lode), Felix Mendelssohn (1809-1847) si è spinto decisamente “oltre”; al di là dei confini che hanno delimitato la sua precedente attività creativa, ma anche delle barriere stilistico-formali imposte dalla tradizione compositiva dell'epoca. Si tratta infatti di un'opera assolutamente originale dal punto di vista artistico e concettuale, che combina tre movimenti strumentali con una vera e propria cantata sacra di dimensioni ragguardevoli, per una durata che supera abbondantemente quella complessiva delle sezioni antecedenti e con l'intervento di tre cantanti solisti e coro. Sarebbe però un errore di prospettiva considerare questa partitura ponendola semplicemente in relazione alla Nona Sinfonia di Beethoven; riconoscendo all'illustre predecessore l'indubbio merito di aver aperto la strada con una geniale invenzione, Mendelssohn si è saputo spingere ben oltre tali traguardi, operando una scelta di campo e di contenuto che trova nella selezione dei testi biblici chiamati a comporre l'Inno di lode al Creatore una summa spirituale di massima levatura. Sono queste le vette a cui si trova di fronte Andrew Manze, che alla testa della NDR RadioPhilharmonie “scala” la Seconda completando così l'incisione discografica integrale del ciclo sinfonico mendelssohniano. Il direttore inglese viene dal mondo degli strumenti d'epoca ed è naturalmente portato all'accuratezza del fraseggio e a una dettagliata ricerca del suono, dimostrando profonda affinità per quest'opera e per la sua duplice identità di sinfonia-oratorio. La sua è una lettura davvero mirabile, come nell'imponente Finale, le cui differenti sezioni corrispondono ad altrettanti versetti tratti dai Salmi; un'interpretazione a tratti altamente ispirata, quasi “notturna”, che rende impossibile non dare ragione al musicologo Giovanni Carli Ballola quando nell' «Allegretto un poco agitato» ravvisava una sorta di «fascinosa romanza senza parole trasposta in dimensioni sinfoniche».

Mendellshon
Sinfonia n. 2 “Lobgesang”
NDR RadioPhilharmonie and Choir, A. Manze
Pentatone. Euro 20,00