Spetta a Padova un importante traguardo per la sanità italiana: è stato qui effettuato il primo trapianto di mandibola artificiale. A riceverla un uomo affetto da una grave forma di osteonecrosi, perfettamente guarito dopo il trapianto e in grado di parlare, respirare e masticare normalmente. La Chirurgia maxillo-facciale dell'Azienda Ospedaliera/Università di Padova diretta dl Giuseppe Ferronato nelle scorse settimane ha eseguito con i ricercatori Giorgia Saia e Giordana Bettini, coordinati da Alberto Bedogni assieme ad un team di ingegneri, il delicato intervento. È stata così inserita al paziente in sole 4 ore una nuova mandibola artificiale in titanio dal peso di 26 grammi contenente i fori necessari affinché muscoli e nervi vi si inserissero naturalmente.Numerosi i vantaggi immediati per il paziente: dalla sensibile riduzione del rischio di complicanze e rigetto al recupero della migliore forma del volto in un unico intervento alla respirazione autonoma post-operatoria. La realizzazione della protesi, il cui costo si aggira sui 3.500 euro, ha comportato l'elaborazione al computer delle immagini dello scheletro facciale grazie alla tomografia computerizzata, permettendo di realizzare un modello virtuale 3D. È stato specchiato il lato sano sulla mandibola mancante e ricostruita la mandibola al computer, la forma finale ha quindi ricalcato quella del paziente. Un raggio laser ha infine fuso per strati la polvere di titanio formando così la nuova mandibola.