Lettera e spirito, studio e preghiera per costruire un futuro di speranza
domenica 26 febbraio 2023
Spirito e mente, cuore e ragione, studio e preghiera: nella tradizione cristiana queste dimensioni da sempre trovano un’armoniosa sintesi. È la conseguenza del principio dell’incarnazione: entrando nella storia Dio abita l’intera esperienza esistenziale umana. E fu proprio lo sforzo di tenere insieme la spiritualità e lo studio, la fede e l’istruzione, ad animare il percorso e l’impegno di santa Paola Montal y Fornes, che aveva scelto come motto l’espressione «piedad y letras» e fece dell’istruzione delle donne la sua via verso la santità. Era nata nel 1799 ad Arenys de Mar (Barcellona), prima di cinque figli, e a 10 anni era rimasta orfana del padre, dovendo quindi aiutare con il lavoro la madre. Ben presto capì che le donne avevano poche possibilità a causa soprattutto della mancanza di un’adeguata istruzione. Decise così di dedicarsi a quest’opera fondamentale a favore delle ragazze: nel 1829 fondò la sua prima scuola a Figueras. Nel 1837 si avvicinò al carisma dei Padri Scolopi: dieci anni dopo a Sabadell fece la professione religiosa dando avvio così alle sue Figlie di Maria delle Scuole Pie e assumendo il nome di Paola di San Giuseppe Calasanzio. Dal 1859 si trasferì a Olesa de Montserrat dove si trovava l’ultima scuola da lei fondata: per 30 anni lavorò senza sosta alla crescita della congregazione. Morì nel 1889. Altri santi. San Faustiniano, vescovo (IV sec.); san Vittore, eremita (VII sec.). Letture. I Domenica di Quaresima. Romano. Gen 2,7-9; 3,1-7; Sal 50; Rm 5,12-19; Mt 4,1-11. Ambrosiano. Is 58,4b-12b; Sal 102 (103); 2Cor 5,18–6,2; Mt 4,1-11. Bizantino. Eb 11,24-26.32-40; Gv 1,43-51. t.me/santoavvenire
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