La vita spesa per gli ultimi di un dottore della Chiesa
martedì 1 agosto 2017
Stupisce sempre scoprire che dietro al titolo di “dottore della Chiesa” spesso si celino vite spese per gli ultimi. Forse chi cerca Dio non può evitare di tentare anche di imitarlo piegandosi come lui sulle ferite e sulle piccolezze dell'umanità. Questa è la meta di ogni autentico teologo, come fu per sant'Alfonso Maria de' Liguori. Nato a Napoli il 27 settembre 1696 in una famiglia nobile, studiò filosofia e diritto, scegliendo poi il sacerdozio: fu ordinato nel 1726. Nel maggio del 1730, durante un momento di “ritiro”, incontrò i pastori sui monti di Amalfi toccando con mano la loro difficile situazione esistenziale. Così per potersi dedicare alla loro evangelizzazione fondò la Congregazione del Santissimo Salvatore. Divenne poi vescovo di Sant'Agata dal 1760, morì nel 1787. Per la tradizione è autore di “Tu scendi dalle stelle”.
Altri santi. Santi Maccabei, fratelli martiri (168 a.C.); san Leone di Montefeltro, vescovo (III sec.).
Letture. Es 33,7-11;34,5-9.28; Sal 102; Mt 13,36-43.
Ambrosiano. 1Sam 9,15-10,1; Sal 19; Lc 10,13-16.
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