Marcel Pérès lo definisce una «utopia assoluta», dedicata a «decifrare il codice genetico della spiritualità»; il nuovo progetto discografico In memoria æterna è il risultato di quasi 25 anni di lavoro, in cui il direttore francese e il suo Ensemble Organum hanno lavorato affiancando tra loro i canti liturgici del rito mozarabico (praticato a partire dall'VIII secolo dai Cristiani che vivevano in Spagna sotto il dominio arabo) a quelli della tradizione orale marocchina nota come Samaa, parola che si riferisce a una sorta di “audizione spirituale” e, per estensione, a una forma di espressione musicale comune alla maggior parte dei paesi musulmani. Il programma è organizzato come una lunga veglia di preghiera «paragonabile alle cerimonie Sufi dei nostri giorni», puntualizza Pérès nelle note del cd dove i recitativi solistici (in cui la melodia è sempre improvvisata) si alternano ai brani corali sia in latino sia in arabo, che combinano materiale di entrambe le tradizioni, rivelando una sorprendente similitudine al livello di modi, ritmi, cadenze e formule musicali. Si tratta di un progetto ambizioso e di grande fascino, che richiede un ascolto attento e impegnato, ma che si apre verso orizzonti inediti chiamati a testimoniare di come – pur mantenendo distinti i principi fondanti delle differenti confessioni religiose l'arte del canto sia in grado di evocare una dimensione che si spinge oltre la pura contingenza e trascende la condizione umana. Tra i versetti dei Salmi, gli Introiti e gli Alleluja, così come dalle intonazioni dei testi della pratica devozionale musulmana, emerge infatti un ponte ideale tra passato e presente; la speranza o meglio, per dirla ancora con Pérès l'utopia di cercare di riconquistare, attraverso queste melodie scolpite nella pietra, un perduto senso di fratellanza, riflettendo l'aspirazione universale alla pace attraverso il dialogo promosso dalla musica. Un legame che nasce dall'ascolto e si fa appunto voce di una «memoria eterna».
Autori vari
In memoria æterna
Ensemble Organum Marcel Pérès
Harmonia Mundi. Euro 21,00
