L'assessore paga 28 borse di studio

Sono 28 le borse di studio di cui potranno godere altrettanti studenti di Caltagirone, in provincia di Catania, grazie alla rinuncia all'indennità di carica di un anno del mandato dell'assessore Concetta Mancuso, che è anche dirigente scolastico del Liceo classico "Bonaventura Secusio" della stessa città. Ciascuna sarà di mille euro. La metà delle borse sono riservate agli universitari meritevoli, regolarmente iscritti in una facoltà non telematica, e che abbiano sostenuto almeno tre esami con la media di 27/30; le altre quattordici vanno a studenti appena diplomati e che si iscriveranno all'università nel nuovo anno accademico, tenendo sempre presente reddito, il voto di maturità, nucleo familiare, poiché a parità di punteggio nella graduatoria delle domande verrà preferito il candidato con quello più numeroso. I vincitori saranno individuati da una commissione composta dall'assessore alle Politiche scolastiche, da un docente di scuola superiore, da un rappresentante della Consulta delle Associazioni giovanili e da un gruppo di studenti. Le borse di studio, frutto di una scelta di particolare valore sociale, verranno consegnate nel corso di una cerimonia alla fine di ottobre, una volta pubblicata la graduatoria definitiva.