L'amore per il Vangelo guida nel governo
sabato 28 settembre 2013
Quasi come un "novello Abele", san Venceslao trovò la morte (tra il 929 e il 935) a causa dell'odio del fratello, Boleslao. Un odio alimentato non solo dal desiderio del potere, ma anche dalla "distanza del cuore": come regnante in Boemia, infatti, Vencesalo si pose l'obiettivo di dare un futuro al proprio Paese mettendo Dio e il Vangelo di Cristo al centro. Nato attorno al 907, era figlio del duca di Boemia, al quale successe in giovane età, facendosi araldo di un progetto di evangelizzazione del suo popolo, spinto anche dall'educazione cristiana ricevuta dalla nonna, santa Ludmilla. La sua popolarità, però, attirò l'invidia di un gruppo di nobili, che si unirono al fratello Boleslao per attirare Venceslao fuori da Praga e ucciderlo.Altri santi. Santi Lorenzo Ruiz di Manila e 15 compagni, martiri (XVII sec.); beato Bernardino da Feltre, religioso (1439-1494). Letture. Zc 2,5-9.14-15; Sal da Ger 31; Lc 9,43-45. Ambrosiano. Dt 15,1-11; Sal 97; Ef 2,1-8; Lc 5,29-32 / Lc 24,13-35.
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