Difficile ripetere il successo di Non voglio cambiare pianeta, ma Lorenzo Cherubini in arte Jovanotti ci riprova su RaiPlay con L'estate adesso - Jova beach play, racconto in undici puntate del dietro le quinte e non solo del mega tour estivo del cantante sulle spiagge italiane attraverso il punto di vista privilegiato degli ospiti che in ogni tappa lo accompagnano. Al momento sulla piattaforma on line della Rai sono disponibili i primi tre video registrati nell'ordine a Lignano Sabbiadoro, Marina di Ravenna e Albenga con il racconto (la cosiddetta “cartolina d'autore”) di Sammy Basso, Benny Benassi e Frankie ni-nrg mc (lo pseudonimo del rapper e produttore discografico è proprio questo). Da qui a settembre saranno aggiunte le nuove puntate a ridosso delle varie tappe, che portano ogni volta sotto al palco di Jovanotti decine di migliaia di giovani e sopra tanti cantanti con cui duettare (Gianni Morandi, Max Pezzali, Fedez…). Come in Non voglio cambiare pianeta (che raccontava un viaggio in bicicletta di 4 mila chilometri da Santiago del Cile a Buenos Aires) la durata dei video è contenuta in una quindicina di minuti. Nel primo caso venivano considerati tasselli di un “docutrip”, qui di un “docubeach”. Fatto sta che Jovanotti, sia con i pantaloni da ciclista mentre pedala sulle Ande che con il guardaroba piratesco che alterna in questo frangente sulle spiagge italiane, mostra sempre energia da vendere. La sua capacità di stare in scena, da vero showman, e di trascinare il pubblico, nonostante la sua non più verdissima età, è senza pari ed è la sua forza, al di là delle sue canzoni alcune delle quali molto belle. Cosciente di ciò si concede in questo “docubeach” anche qualche atteggiamento di troppo, un po' da santone, “celebrando” qua e là “matrimoni” e “unioni civili”.