Incarna la «sorpresa» offerta dal Vangelo
sabato 24 agosto 2013
Forse Bartolomeo, conosciuto anche con il nome di Natanaele, non immaginava che il giorno in cui Filippo lo portò da Gesù sul Giordano la sua vita sarebbe cambiata radicalmente. Questo apostolo, la cui biografia resta in gran parte sconosciuta, è uno dei tanti emblemi della "sorpresa del Vangelo": chi si avvicina a Cristo e si lascia coinvolgere può ritrovarsi su percorsi inaspettati, molto lontani dai propri punti di riferimento. La tradizione, infatti, lo vuole evangelizzatore in "India" (forse l'Arabia). In quel luogo remoto, Bartolomeo trovò la morte da martire, scorticato e poi crocifisso. Quello che per il mondo è una vittima, per la Chiesa è un pilastro su cui poggia la trasmissione della fede.Altri santi. Sant'Audoeno, vescovo (600-684); beato Massimiliano Binkiewicz, martire (1908-1942). Letture. Ap 21,9-14; Sal 144; Gv 1,45-51. Ambrosiano. Ap 21,9-14; Sal 144; 1 Cor 4,9-15; Gv 1,45-51 / Mc 16,1-8a.
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