In tempo di divisioni seppe mantenere l'unità
mercoledì 19 luglio 2017
Un Papa sotto processo, eppure capace di tenere salda l'unità della Chiesa: quello di san Simmaco, Pontefice dal 498 alla morte, nel 514, fu un percorso difficile, che lui affrontò con coraggio e determinazione. Nato nel V secolo in Sardegna forse nella provincia di Oristano, Simmaco fu battezzato a Roma e fu scelto come Pontefice nel 498. Una parte del clero e dei senatori, però, scelse un antipapa, Lorenzo: fu l'inizio di un'aspra diatriba che mise a dura prova la Chiesa di Roma. L'ingerenza del re ostrogoto Teodorico, poi, contribuì a complicare il quadro della situazione, che si risolse tuttavia con il ritiro di Lorenzo. Simmaco dovette subire anche pesanti accuse che si dimostrarono false e sfuggì a un attentato da parte dei suoi avversari. In tutto questo, però, il Papa si dimostrò uno strenuo difensore dell'ortodossia e della libertà della Chiesa.
Altri santi. Sant'Epafra di Colossi, vescovo e martire (I sec.); san Pietro Crisci da Foligno, penitente (1243-1323).
Letture. Es 3,1-6.9-12; Sal 102; Mt 11,25-27.
Ambrosiano. Gs 4,11-18; Sal 65; Lc 9,10-17.
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