Il vero fondamento della dignità umana
mercoledì 24 ottobre 2018
Un apostolo tra due mondi: sant'Antonio Maria Claret ci lascia oggi l'esempio di un uomo che ha saputo offrire alla società del suo tempo il messaggio di Cristo come fondamento della dignità umana. Era nato in Catalogna nel 1807 e divenne prete a 28 anni; recatosi a Roma per essere inviato come missionario, il suo progetto non andò in porto a causa della salute malferma. Si dedicò allora alla predicazione in Catalogna e alle Canarie, portando avanti l'idea di una nuova congregazione missionaria e nel 1849 fondò i Missionari del Cuore Immacolato di Maria, detti Clarettiani. Nel 1851 arrivò a Cuba come vescovo: in 8 anni seminò il Vangelo con opere concrete a favore dell'intera società cubana. Fu poi confessore della regina di Spagna, che seguì anche in esilio nel 1869. Partecipò al Concilio Vaticano I e morì nel 1870 a Narbona.
Altri santi. San Luigi Guanella, sacerdote (1842-1915); beato Giuseppe Baldo, sacerdote (1843-1915).
Letture. Ef 3,2-12; Is 12; Lc 12,39-48.
Ambrosiano. Ap 1,10;2,8-11; Sal 16; Mc 6,7-13.
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