Il tributo imposto dal paganesimo
giovedì 26 giugno 2014
Italia Paese di martiri? Sì, ma anche di persecutori. Se è vero, infatti, che la fede cristiana è patrimonio profondamente radicato nel nostro territorio, nella cultura, nel vissuto quotidiano, è altrettanto vero che il Vangelo ha incontrato e ha convertito una religione pagana di antichissime origini. I martiri dei primi secoli ne sono testimoni e ci ricordano che il paganesimo alle volte riemerge anche ai giorni nostri. San Vigilio, terzo vescovo di Trento nel IV secolo per volere di Ambrogio, ce lo documenta. Fu questo pastore a inviare tre cappadoci a portare il Vangelo nell'odierna Val di Non, ma dopo dieci anni di cura pastorale gli antichi riti pagani, non scomparsi, furono la causa del loro martirio. Vigilio non si scoraggiò, ma, secondo la tradizione, anche lui fu martirizzato per mano di pagani.Altri santi. San Deodato di Nola, vescovo (V sec.); san Josemaria Escrivá de Balaguer, sacerdote (1902-1975). Letture. 2 Re 24,8-17; Sal 78; Mt 7,21-29. Ambrosiano. Es 35,1-3; Sal 117; Lc 5,36-38.
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