venerdì 20 maggio 2016
Un'opera di misericordia corporale lunga un anno, “dare da mangiare agli affamati”, è la scelta che la società cooperativa agricola “Valle del Dittaino”, in provincia di Enna, farà per festeggiare i suoi primi 40 anni di attività. Doneranno per 365 giorni il pane, il loro prodotto principale, alla Locanda del Samaritano di Catania, che ospita una comunità di sacerdoti vincenziani, volontari e poveri senza dimora, italiani e stranieri. La Locanda è molto più di un dormitorio: è un luogo di condivisione e reinserimento. Infatti, tra i progetti, c'è anche TeleStrada Press, il giornale dei senza dimora, che punta a garantire il reinserimento a persone senza lavoro e a reddito zero. La solidarietà è la formula alla base del successo dell'azienda sorta il 22 maggio del 1976 per volontà di 23 agricoltori del territorio, ora diventati 45. Inoltre, la cooperativa siciliana, che produce anche pangrattato, brioscine e snacks, contribuirà economicamente alla costruzione della “Casa di Toti” a Modica nel ragusano, una comunità per disabili psichiatrici frutto del sogno e dell'impegno della famiglia Lanza-Sigona. Non solo una comunità ma un “albergo etico”, il primo nell'isola, presso l'antica masseria di famiglia messa a disposizione. Un posto dove donne e uomini dal presente complesso e dal futuro in salita possano vivere la quotidianità in un contesto familiare e accogliente, che sia allo stesso tempo protetto, attrezzato e con personale qualificato.
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