Il gradito ritorno della serie “Poldark”
martedì 10 luglio 2018
Amore, riscatto sociale, diritti da difendere, solidarietà, accoglienza e libertà. In Poldark, tra azione e scavo psicologico, gli ingredienti narrativi giusti ci sono tutti. Lo avevamo sottolineato un paio di anni fa quando la nuova versione televisiva tratta dall'omonima saga dello scrittore inglese Winston Graham (scomparso esattamente quindici anni fa, il 10 luglio 2003), era apparsa da noi su LaEffe (il canale del gruppo Feltrinelli) dopo i successi registrati in terra britannica. Adesso, questo nuovo adattamento firmato Bbc, diretto da Edward Bazalgette e William McGregor con la sceneggiatura di Debbie Horsfield, a distanza di quarant'anni da quello che arrivò in Italia nella seconda metà degli anni Settanta trasmesso dapprima dalla Rai e poi in replica da Canale 5 nei primi anni Ottanta, è partito in chiaro da domenica in prima serata ancora una volta su Canale 5. Siamo in Cornovaglia, nel 1783. Ross Poldark (interpretato dall'attore irlandese Aidan Turner), giovane ufficiale dell'esercito inglese che ha combattuto tre anni nella Guerra d'indipendenza americana, torna a casa, ferito al volto, con il solo desiderio di lasciarsi il passato alle spalle e riabbracciare la promessa sposa. Ma al ritorno in patria scopre che il padre è morto, il suo patrimonio si è esaurito e l'amata Elizabeth (Heida Reed) è ora promessa sposa a suo cugino Francis (Kyle Soller). Ross, coraggioso, anticonformista e sprezzante verso le ipocrisie della borghesia, non si dà per vinto e prova a riscattarsi, con l'aiuto della selvatica cameriera Demelza (Eleanor Tomlinson), gestendo una miniera di rame e affrontando a testa alta i sotterfugi di George Warleggan (Jack Farthing), ricco banchiere della zona. Il prodotto è di buona qualità e agli ingredienti narrativi vanno aggiunti gli ingredienti estetici altrettanto importanti a partire dalle suggestive immagini della Cornovaglia, alla cura dei particolari, alla buona musica. Va anche apprezzata, in periodo di repliche, la decisione di Canale 5 di mandare in onda in piena estate le otto puntate di questo costume drama sia pure sulle ali dell'entusiasmo per gli ottimi ascolti dei Mondiali di calcio. Infine, pur evitando spoiler, non possiamo non dire che su LaEffe è già andata in onda anche la seconda stagione e che le disavventure di Ross Poldark non finiscono con questa prima serie.
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