Per vivere il tempo di Pasqua e tenere a cuore il dramma della guerra in Siria la Famiglia Salesiana di Gela ha messo in scena in due spettacoli sabato presso il Teatro Eschilo della città il musical di Daniele Ricci «Il Risorto», con la regia di don Franco Crimì e il coinvolgimento dell'associazione "D.B. 200" costituita dai giovani dell'oratorio. Un evento che ha consentito di raccogliere più di 2mila euro a favore delle realtà salesiane impegnate in Siria per restare al fianco della popolazione martoriata che i figli e le figlie di Don Bosco, laici e consacrati, non hanno mai abbandonato, rischiando la vita e le persecuzioni ogni giorno per accogliere i rifugiati e dare loro tutto ciò di cui c'è bisogno.
Un'opera costante, silenziosa e umile quella dei Salesiani (come di altre famiglie religiose) in Siria, di donazione totale non solo per i giovani ma per la popolazione tutta, a sostegno della quale la gente legata ai Salesiani nel territorio di Gela ha scelto di schierarsi, come prima iniziativa (ne seguiranno altre) mettendo in campo le forze più vive: i ragazzi e i giovani dell'oratorio, con il loro talento artistico. Nonostante le difficoltà economiche che colpiscono la città del nisseno e molti giovani per la crisi della formazione professionale, l'impegno, la generosità e la solidarietà non sono mancati. Il ricavato verrà consegnato direttamente all'Ispettore salesiano del Medio Oriente, don Munir El Ra'i, appena avrà la possibilità di giungere in Italia.