Il compito di ogni generazione: fare spazio e dare senso alla novità
domenica 24 dicembre 2023
Che direzione ha la nostra vita? Per guardare avanti dobbiamo continuamente tenere fisso lo sulla storia che ci ha preceduto, perché solo coltivando la memoria sapremo cogliere il senso della novità e costruire un futuro significativo. D’altra parte la nostra stessa esistenza è una “novità”, un dono che si inserisce in una lunga catena fatta di storie di vita. Questo è il senso del rapporto tra le generazioni, tra padri, madri e figli: creare un luogo dove le cose nuove possano trovare la giusta accoglienza. Oggi la liturgia celebra gli Antenati di Gesù, quegli “antichi padri” la cui santità sta proprio nell’aver coltivato la fiducia nel futuro donato da Dio e che “pur non avendo ricevuto le promesse morirono nella fede”. Con la loro testimonianza essi ci spingono a “guardare oltre” i limiti del presente, per intravedere davanti a noi la speranza realizzata. Ma noi abbiamo un vantaggio rispetto a loro: in Gesù abbiamo guadagnato la certezza che la nostra speranza non sarà vana e che Dio cammina al nostro fianco. Ciò che gli antichi padri solo sognavano a noi è già stato donato. Altri santi. Sant’Adele di Pfalzel, badessa (VIII sec.); santa Paola Elisabetta Cerioli, vedova e fondatrice (1816-1865). Letture. Romano. IV Domenica di Avvento. Messa mattutina: 2Sam 7,1-5.8-12.14.16; Sal 88; Rm 16,25-27; Lc 1,26-38. Messa vigiliare vespertina: Is 62,1-5; Sal 88; At 13,16-17.22-25; Mt 1,1-25. Messa della notte: Is 9,1-6; Sal 95; Tt 2,11-14; Lc 2,1-14. Ambrosiano. Messa domenicale prenatalizia: Is 62,1-5; Sal 88 (89); 1Ts 5,15b-23; Mt 1,1-16. Messa vigiliare vespertina: Gen 15,1-7; 1 Sam 1,7c-17; Is 7,10-16; Gdc 13,2-9a; Eb 10,37-39; Mt 1,18-25. Messa della notte: Is 2,1-5; Sal 2; Gal 4,4-6; Gv 1,9-14. Bizantino. Eb 11,9-10.32-40; Mt 1,1-25. t.me/santoavvenire
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