Il “costo” di una riforma e il prezzo da pagare
domenica 9 ottobre 2016
Ogni riforma ha un “costo” e richiede di essere pronti a pagare in prima persona: lo testimonia san Giovanni Leonardi, sacerdote toscano che proprio per la sua opera riformatrice subì la persecuzione dei suoi contemporanei. Nato a Diecimo (Lucca) nel 1541, era “speziale”, farmacista, quando a 26 anni decise di diventare sacerdote: fu ordinato nel 1572. Si fece promotore della riforma voluta dal Concilio di Trento, curando in particolare l'insegnamento dei contenuti della fede. Nel 1574 fondò il primo nucleo di quelli che divennero poi i “Chierici regolari della Madre di Dio”. Nel 1584 si recò a Roma da dove dovette affrontare una campagna denigratoria contro di lui da parte di alcuni gruppi di Lucca. Papa Clemente VIII, però, ne intuì le doti e gli affidò la gestione di alcune situazioni critiche in monasteri e congregazioni. Morì nel 1609.Altri santi. Sant'Abramo, patriarca; san Dionigi e compagni, martiri (III sec.).Letture. 2Re 5,14-17; Sal 97; 2Tm 2,8-13; Lc 17,11-19.Ambrosiano. 1Re 17,6-16; Sal 4; Eb 13,1-8; Mt 10,40-42.
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