Ancora sui "pappagallini". Ieri nuova puntata sul "Fatto quotidiano" del piagnisteo accusatorio radicalmente ispirato, tra falso e disinformazione, su fisco e Chiesa. Con voci in controcanto (compresa quella del direttore di Avvenire), ma schiacciate dalla tesi precostituita e dominante. Ieri, per di più, se la sono presa col Meeting di Rimini e a p. 9 Marco Politi – titolo del bignamino: «Soldi e potere nel nome del "fatto cristiano"» – grondava indignazione a partire dal '68 di don Giussani, mentre lì accanto Silvia Truzzi («Il Casinò della fede. La "Las Vegas" di Comunione & fatturazione») sparava a pallettoni avvelenati. A complemento, la cosa più intrigante, un infortunio da collezione. Nota sotto un titolo di accusa ironica: «GR Parlamento. Palinsesto con l'aureola»! "Indignados", loro, contro la Rai che si permette di trasmettere via radio dal Meeting di Rimini: la lingua batte ancora sullo stesso dente. Il bello è che mentre leggo il testo acido, ascolto proprio via radio la mattinata del Meeting, in particolare l'ampio intervento di Giuliano Amato che parla di cultura e fede, identità italiana e memoria storica, religione e valori, solidarietà e Chiesa cattolica. Grande capacità di spiegare gli eventi di ieri e di oggi, equilibrio e competenza, apprezzamento e lode della presenza cristiana e cattolica senza polemiche, senza pregiudizi, da laico uomo di cultura e di politica. Bene? Sì, ma la trasmissione è su... "Radio Radicale"! Così da ieri anche Radio Pannella ha la sua "aureola", assegnata dai pappagallini del "Fatto" che non distinguono il profitto dalla solidarietà e neanche la grande cultura e la vera politica da una serie di comizi. Poverini, a forza di ripetere il verso hanno perso il lume di ragione...