I due volti dell'annuncio fuori e dentro la Chiesa
venerdì 26 gennaio 2018
I due santi vescovi Timoteo e Tito ci insegnano che «servire il Vangelo con generosità comporta anche un servizio alla Chiesa stessa». Con queste parole nel 2006 Benedetto XVI ricordava la figura dei due più stretti collaboratori di san Paolo. Essi testimoniano che l'annuncio è missione primaria della comunità dei credenti ed è allo stesso tempo un servizio alla comunità stessa. I due vescovi, inoltre, rappresentano i due volti della missione dell'Apostolo delle genti: quello dell'annuncio ai giudei e quello dell'evangelizzazione dei pagani. Timoteo, infatti, era nato a Listra da madre giudea, mentre Tito era di origine greca. Il primo accompagnò Paolo in Asia Minore, poi divenne vescovo di Efeso. Tito, in particolare, si recò a Gerusalemme con Paolo e Timoteo all'incontro con gli apostoli come testimone dell'universalità del messaggio di Cristo; fu poi vescovo di Creta.
Altri santi. Santa Paola Romana, vedova (347-406); sant'Alberico di Citeaux, abate (XI sec.). Letture. 2Tm 1,1-8; Sal 95; Lc 10,1-9. Ambrosiano. Sir 44,1;49,13-16; Sal 47; Mc 5,21-24a.35-43.
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