I due grandi Apostoli uniti nel segno della Croce
domenica 29 giugno 2014
La pluralità sta nelle radici della fede e ha da sempre dato forma al volto storico del popolo di Dio. L'esperienza di Israele custodisce in sé l'unità dei diversi e così è anche per il cammino dei credenti cristiani. I santi Pietro e Paolo sono la testimonianza più autentica di questa realtà: due apostoli con due storie differenti, che però alla fine si trovano uniti nel segno della Croce di Cristo. Da un lato c'è Pietro, primo tra gli apostoli, anche nella continua necessità di conversione e revisione dei propri errori; è l'emblema di una Chiesa non perfetta ma fedele fino alla fine. Dall'altro c'è Paolo, prima persecutore, poi innamorato del Vangelo, promotore dell'universalità del messaggio di Cristo. Entrambi morirono tra il 64 e il 67 a Roma.Altri santi. San Siro di Genova, vescovo (III-IV sec.); san Cassio di Narni, vescovo (VI sec.). Letture. At 12,1-11; Sal 33; 2 Tm 4,6-8.17-18; Mt 16,13-19. Ambrosiano. Gen 2,4b-17; Sal 103; Rm 5,12-17; Gv 3,16-21.
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