Guardare il mondo con gli occhi dell'amore
sabato 28 giugno 2014
Per capire il mistero della vita divina è necessario avere cuore, guardare il mondo con gli occhi dell'amore e accogliere l'esistenza come un dono. Essere persone "di cuore" significa quindi essere sulla buona strada verso la santità, perché permettere agli altri di vedere cosa portiamo dentro significa metterli in contatto con Dio. È questo il senso della memoria liturgica di oggi, dedicata al Cuore Immacolato di Maria, una devozione promossa da san Giovanni Eudes (1601-1680) e poi inserita nel calendario liturgico della Chiesa universale da Pio XII. Una ricorrenza legata a quella dedicata al Cuore di Gesù: non si può comprendere il cuore della Madre di Dio, modello di sapienza cristiana, senza guardare a quello di Cristo, sorgente dell'amore autentico.Altri santi. Sant'Ireneo di Lione, vescovo e martire (130-202); santa Vincenza Gerosa, vergine (1784-1847). Letture. Is 61,10-11; 1 Sam 2,1.4-8; Lc 2,41-51. Ambrosiano. Lv 23, 9-14; Sal 95; Eb 10,1-10; Mt 5,20-24 / Mc 16,1-8a.
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