Governare significa reggere pesi e speranze Così si diventa testimoni dell’amore vero
martedì 22 agosto 2023
Non è il potere la cifra del ruolo di chi governa, ma il servizio, che si radica nella capacità di farsi carico del bene comune a nome del popolo. Tutto ciò si traduce nell’impegno a “reggere” la società portandone sulle spalle pesi e aspettative, avendone la massima cura. La ricorrenza odierna, dedicata a Maria Regina, può essere riletta in questa chiave, ricordando che la Madre di Dio è donna del servizio e dell’amore. Anche se quello di “regina” è un titolo nato in un contesto storico e sociale diverso e lontano dal nostro, legato a una visione culturale e politica ben diversa da quella attuale, il “governo” di Maria si propone in realtà ancora ai nostri giorni come un esempio per tutti i cristiani. Seguire il Vangelo, infatti, significa di fatto impegnarsi a realizzare il Regno di Dio offrendo la vita per questo progetto. Tale compito in effetti non è un mandato fatto di privilegi e poteri affidati a pochi, ma una missione che spetta a tutti coloro che ricevono il Battesimo. Il primo dei sacramenti, infatti, ci “immerge” nella vita di quel Creatore, che grazie al “sì” di una giovane donna ha potuto condividere fino in fondo la vita delle sue creature. La ricorrenza odierna fu istituita nel 1955 da Pio XII, fissata al 31 maggio come culmine del mese dedicato alla Madonna. Venne poi spostata alla data odierna dalla riforma liturgica, che la avvicinò così alla solennità celebrata appena sette giorni prima, l’Assunzione, ricordando in questo modo che Maria è regina anche perché ci fa da guida sulla strada che porta al Cielo e ci raduna tutti assieme nel segno di Cristo, la cui gloria passa dal dono della vita. Altri santi. San Sinforiano di Autun, martire (257); san Filippo Benizi, sacerdote (1233-1285). Letture. Romano. Gdc 6,11-24; Sal 84; Mt 19,23-30. Ambrosiano. Esd 4,1-16; Sal 83 (84); Lc 12,49-53. Bizantino. 2Cor 8,16-9,5; Mc 3,13-21. t.me/santoavvenire
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