Giovane figlia di contadini si mette in ascolto di Dio
sabato 30 maggio 2020
Dio non né una scelta temporanea, un amuleto da utilizzare nel momento del bisogno o una forza utile a raggiungere i nostri scopi personali, ma è il “totalmente altro” che cambia radicalmente i cuori e la storia. Nella vicenda di santa Giovanna d'Arco si scontrano queste due logiche: da un lato una giovane figlia di contadini che si mette in ascolto di Dio, dall'altra un sovrano interessato solo al potere. Giovanna era nata a Domrémy e a 13 anni, seguendo ciò che le diceva una voce misteriosa, si presentò a Carlo VII, proponendosi di liberare la Francia dall'occupazione inglese. Le venne così affidata la guida di un'armata che vinse a Patay. Improvvisamente, però, la diffidenza ebbe la meglio e i francesi abbandonarono Giovanna in mano agli inglesi, che la condannarono ingiustamente di eresia e la arsero viva nel 1431 a Rouen. Riabilitata nel 1456, santa nel 1920, è patrona della Francia.
Altri santi. Santi Gavino, Proto e Gianuario, martiri (III sec.); san Giuseppe Marello, vescovo (1846-1895).
Letture. At 28,16-20.30-31; Sal 10; Gv 21,20-25.
Ambrosiano. 1Cor 2,9-15a; Sal 103 (104); Gv 16,5-14.
© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI